Naturalia
Rumori della natura, sospiri dell’anima
Direzione artistica: Federica Fortunato, Klaus Manfrini, Angela Romagnoli
L’edizione 2022 del festival Settenovecento propone il tema della Natura (da qui il titolo “Naturalia”): sotto gli occhi di chi viaggia scorrono paesaggi cangianti, indipendentemente dal mezzo scelto e dal ritmo dell’andare. I diari e la letteratura di viaggio abbondano di descrizioni. Pensiamo alle lettere di Mozart, ad esempio, dove le pagine dedicate ai resoconti musicali convivono con vivaci immagini paesaggistiche, che venivano anche fissate su tela in quadretti da riportarsi a casa come souvenir. La musica si è sempre confrontata con il compito di realizzare in forma sonora gli elementi naturali: dalle Quattro stagioni di Vivaldi alla Primavera di Schumann, dalle suggestive Serenate alla Pastorale di Beethoven, dalle innumerevoli tempeste all’evocazione di piante e animali, le partiture che prendono spunto dalla Natura sono molto numerose e amatissime.
Nell’ambito del tema “natura”, si dipanano alcuni fili rossi, che caratterizzano sia gli appuntamenti nei comuni (Settenovecento OFF) sia i concerti del fine settimana conclusivo a Rovereto: sono acqua, giardini segreti, bosco, stelle, seta, vigna.
Settenovecento OFF – Il festival nei borghi
Quest’anno il festival si amplia coinvolgendo nell’arco di un mese e mezzo molti comuni della Vallagarina: lo scopo è quello di creare un “filo” che conduca al fine settimana roveretano, momento culminante della manifestazione. Vogliamo in questo modo creare una condivisione territoriale il più vasta possibile dell’iniziativa, sia in termini di valorizzazione di luoghi e territori “decentrati” sia in termini di diffusione e circuitazione dell’informazione.
Protagonisti saranno i giovani professionisti di talento, selezionati nel dialogo con le istituzioni accademiche, formando così un trait-d’union tra percorso formativo e attività concertistica professionale.